Sinny, il primo ospite


Sinny, il primo ospite

Ma chi è Sinny? È un… “corallo molle”.

Il corallo, nonostante l’aspetto non è una pianta ma un animale e anche se percepito comunemente come un unico organismo, in realtà è formato da migliaia d’individui geneticamente identici detti polipi, ognuno grande solo pochi millimetri.

Sinny appartiene al genere Sinularia, sottoclasse degli Ottocoralli, perchè ogni polipo ha solo otto tentacoli; gli Ottocoralli comunemente sono chiamati coralli molli. La maggior parte dei coralli “veri e duri” cioè quelli che con un robusto esoscheletro calcareo formano atolli e barriere coralline hanno polipi con 6 tentacoli o più spesso multipli di 6. A questa sottoclasse Esacoralli appartengono anche le comuni attinie e il bellissimo cerianto: forse l’invertebrato più elegante del nostro Mare Mediterraneo.

I coralli molli sono comuni nei mari tropicali di tutto il mondo, in ambienti abbastanza diversi e sono specie molto apprezzate dagli acquariofili per la loro bellezza e facilità di crescita in acquario.

Per questo, per la sua robustezza Sinny è stata usata come spia, cioè controllando il suo stato di salute si monitora la delicata fase maturazione biologica del nuovo acquario e per fortuna Sinny, come si vede dalla foto, sembra godere di ottima salute!

Ma Sinny è uguale ai coralli  che abitavano il Mare Padano milioni di anni fa? È molto difficile rispondere: i coralli molli hanno una struttura gelatinosa, non hanno parti dure che possano conservarsi o mineralizzarsi dopo la morte, quindi non lasciano tracce. Però è bello pensare sì, che il primo ospite dell’acquario preistorico sia uguale, ma proprio uguale, ai milioni di allegri coralli che hanno popolato per milioni di anni il Mare di Asti.