Quaranta ciclisti FIAB dal Museo Paleontologico agli Stagni di Belangero


Quaranta ciclisti FIAB dal Museo Paleontologico agli Stagni di Belangero

Ieri la vista guidata in coincidenza con la Giornata mondiale della Terra

Nella Giornata mondiale della Terra, ieri mattina, domenica 22 aprile, quaranta ciclisti della FIAB Asti (Federazione italiana amici della bicicletta) sono andati alla scoperta degli Stagni di Belangero, sito di importanza comunitaria la cui gestione la Regione ha attribuito al Parco Paleontologico Astigiano.
Le caratteristiche naturalistiche e le problematicità dell’area, in attesa di giungere a un’effettiva protezione della stessa, sono state illustrate dal guardiaparco dell’ente Carlo Carbonero, responsabile della vigilanza, che ha guidato i partecipanti, tra cui il presidente provinciale FIAB Gigi Fiore e numerosi bambini, dalla Bula del Wwf nel territorio di Asti ai laghi frutto dell’escavazione di ghiaia a Revigliasco. Durante il percorso, interamente su strada sterrata, si sono approfonditi vari temi ambientali (il Tanaro, l’abbandono dei rifiuti, i rimboschimenti, le escavazioni nei fiumi, la tutela del paesaggio, ecc.).
Avvistati caprioli e, nell’area della Bula, garzette, cormorani e diversi aironi, mentre le anatre hanno animato i laghi di cava a Revigliasco.
L’uscita rientra nel calendario delle attività 2018 della FIAB.
Ha preceduto la pedalata lungo il Tanaro la visita al Museo Paleontologico a cura del presidente del Parco, Gianfranco Miroglio, e della guida escursionistica ambientale Federico Imbriano. In primo piano i grandi cetacei (balene e delfini), di cui sono state ricostruite brevemente le storie. Stupore di fronte all’acquario preistorico, tremila litri di acqua marina in cui nuotano pesci tropicali, ma sono protagonisti indiscussi i coralli, e dove un sistema particolare di illuminazione simula ogni giorno la luce naturale dall’alba al tramonto.

Nelle foto: i ciclisti al Museo Paleontologico e prima della partenza per gli Stagni di Belangero