Dal Mare Padano al Po, viaggio nel tempo per scoprire l’importanza dell’acqua


Dal Mare Padano al Po, viaggio nel tempo per scoprire l’importanza dell’acqua

Pronte le offerte educative del Parco Paleontologico per l’anno scolastico 2018/2019

Suona la campanella (inizio delle lezioni lunedì 10 settembre) e nelle scuole piemontesi arriva il catalogo delle proposte educative messo a punto dal Parco Paleontologico Astigiano per la sessione 2018/2019. Il programma didattico è, infatti, in distribuzione in questi giorni e comprende quindici progetti alla scoperta dei fossili e della natura.
Novità assoluta del calendario è “In principio era l’acqua”, viaggio nel tempo dal Mare Padano al Po che, per due giorni, porterà gli alunni della scuola primaria e secondaria superiore di primo grado nei territori delle aree protette astigiane e del Parco del Po vercellese-alessandrino.
L’acqua del passato sarà quella che i ragazzini immagineranno nella visita al Museo Paleontologico di Asti e nell’uscita all’affioramento della Riserva naturale di Valle Botto, con simulazione di scavo per improvvisarsi paleontologi. L’acqua di oggi sarà quella del Po che le scolaresche scopriranno, in un primo momento, attraverso le grandi scenografie, i diorami e visori tridimensionali al Centro di interpretazione del paesaggio del Po a Frassineto (Al). A seguire i ragazzi si cimenteranno in un’emozionante discesa in gommone (in piena sicurezza): accompagnati da guide esperte, potranno vivere il fiume sul filo dell’acqua, un’esperienza sportiva coinvolgente e, nello stesso tempo, educativa. A colpi di pagaia navigheranno tra le confluenze dei fiumi per osservare il placido volo degli aironi, costeggiando le grandi isole fluviali.
In questo modo gli alunni studieranno l’evoluzione del territorio, ragioneranno sul concetto di trasformazione del paesaggio e rifletteranno sull’importanza dell’acqua per l’equilibrio dell’ecosistema e la vita di tutti gli esseri viventi. “L’avvio di questo progetto – sottolinea Gianfranco Miroglio, presidente del Parco Paleontologico – segna l’inizio della collaborazione con l’Ente di gestione delle Aree protette del Po vercellese-alessandrino: l’ennesima conferma di quanto sia importante fare rete sul territorio, condividendo idee e progetti”.
L’acqua farà da filo conduttore anche di altre proposte in catalogo: al Museo dei fossili, con “Storie di mondi sommersi”, stupori garantiti davanti all’acquario preistorico, mentre nel Parco naturale di Rocchetta Tanaro i bambini diventeranno sentinelle dell’acqua per studiare le forme di vita presenti sul rio Ronsinaggio.
Altre due novità sono “Paleorientiring”, singolare caccia nel bosco della Riserva di Valle Botto, e “Conoscere e volare”, in collaborazione con la Lipu, per studiare l’avifauna delle aree protette e imparare a costruire i nidi artificiali. Rientrano nel programma educativo anche i soggiorni nel Parco di Rocchetta Tanaro (ostello Pacha Mama, che ospiterà anche le scolaresche di “In principio era l’acqua”), con attività outdoor e uscite notturne per ascoltare e imparare a riconoscere i suoni della natura.
Informazioni sul catalogo completo (date, costi, scuole coinvolte, collaborazioni e figure professionali, ecc.) alla sede del Parco Paleontologico (0141.592091) o contattando il personale: 339.3880614 (Alessandra Fassio, responsabile attività educative); 340.3506539 (Federico Imbriano, naturalista e guida escursionista). Per le scuole che ricadono nel territorio del Distretto Paleontologico è previsto uno sconto del 20% sulle tariffe indicate.

Nella foto: in gommone per la discesa sul Po



 

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